21 giugno 2010

Mondiali 2010: Italia - Nuova Zelanda

E così ieri si è giocata la nostra seconda partita dei Mondiali. Abbiamo fatto schifo un'altra volta, diciamo la verità: un altro pareggio...
Va bene che la Nuova Zelanda gioca troppo chiusa, ma accidenti, farci fare un goal già al 6° minuto è troppo! Era quasi autogoal, diciamo la verità. Anche se Smeltz, l'autore del goal, era in evidente fuorigioco.
Ed è vero che la Nuova Zelanda era davvero fallosissima: dava gomitate da ammonimento ogni tre minuti.
L'Italia intanto che la metteva tutta: tra Zambrotta e Montolivo, sempre intorno alla porta, ma la palla non entrava... al 27° De Rossi ce l'aveva quasi fatta, ma è stato spintonato da Smith. Vigliacchi! Per fortuna il grande Iaquinta, un minuto dopo, trasforma il calcio di rigore e fa entrare il pallone nella rete. Alla faccia loro! Da quel momento tutto si gioca vicino alla porta della Nuova Zelanda. De Rossi e gli altri azzurri ci riprovano un sacco di altre volte, ma quello stramaledetto portiere le para tutte.
L'albitro ci dà un minuto supplementare, ma niente da fare: fine del primo tempo, pareggio.

Nel 2° tempo l'Italia fa due cambi: escono Camoranesi e Di Natale, entrano Pepe e Gilardino, con cui il mister è rimasto a chiarire la tattica per tutta la pausa.
Dopo 16 flosci minuti esce Marchisio ed entra Pazzini, sperano che possa aggiustare la partita ma niente da fare.
Ma non c'è niente da fare, quattro minuti di recupero non sono bastati per niente...
Anche la partita del 20 giugno finisce 1 - 1, in parità.

Il mister si dichiara soddisfatto, ma una cosa è certa: o facciamo tre goal alla Slovacchia, il 24, o siamo fuori.

15 giugno 2010

Italia VS Paraguay


Ieri si è giocata la prima partita dell'Italia ai Mondiali 2010, contro il Paraguay, e con la nostra solita sfiga siamo riusciti ad attirare l'acqua persino in Sud Africa.
La partita è iniziata, ed è subito movimentata da Zambrotta che si conquista un calcio d'angolo già al 3° minuto. Purtroppo, la partita che era iniziata tanto bene per noi cade improvvisamente: al 38° minuto, punizione di Torres, ma goal di Alcaraz, naturalmente nella nostra porta.
L'Italia ora è depressa e gioca da schifo, per loro abbiamo già perso... alla fine del primo tempo rientrano tutti despressi, la depressione aumenta quando si sa che il povero Buffon si è infortunato. Il secondo tempo si gioca con Marchetti in porta.
L'Italia è così avvilita che Lippi decide di cambiare: al 59° esce Marchisio, entra Camoranesi.
E poi, al 62°, il miracolo: il grande Daniele de Rossi segna!! Uno a uno!
Gilardino rischia di far fare goal al Paraguay ma rimedia per un pelo, Camoranesi lo applaude sarcasticamente
Il mister non vuole rischiare e al 71° entra di Natale ed esce Gilardino, sotto la grande accoglienza di Gattuso che non vede l'ora di scattare in campo.
Camoranesi troppo falloso, viene ammonito e rischia l'espulsione.

Comunque i 3 minuti supplementari non sono bastati a salvare l'Italia dal pareggio.
Lippi, comunque sia, è molto soddisfatto, e dichiara: Siamo solo all'inizio, l'Italia c'è. Se qualcuno aveva dubbi avete visto che l'Italia c'è di testa, gambe e di cuore: unico rammarico è che non abbiamo vinto, lo avremmo meritato.
Insomma, la prima si è giocata così. Staremo a vedere domenica, contro la Nuova Zelanda, come si metterà.

13 giugno 2010

I tipi di adozione


Ci sono tanti modi per adottare un animale a distanza... e io ora ve li descriverò tutti. Premetto che in tutti questi casi si può regararla a qualcuno.

- Il primo, quello creato all'inizio, era l'adozione semplice. Ci sono il nome dell'adottante, quello dell'animale, la scheda (dell'animale, sempre) e una lettera del Presidente. Costa 20 €

- il secondo è uguale all'adozione semplice, con l'unica aggiunta di un peluche dell'animale scelto. Costa 35 €

- Nell'adozione digitale non ci sono lettere, ma un wallpaper, uno screensaver e una firma digitale dell'animale. Costa anche questo 20 €

- Una piccola variante dell'adozione digitale, I WWF you: un'adozione tenera da inviare alla persona a cui vuoi tanto bene. Anche questa 20 €

- La più costosa, l'adozione specie polari: tre adozioni con peluche contemporaneamente, orso polare, pinguino e foca. Un gesto davvero esemplare, perché costa 100 €

- L'adozione più completa, il Calendario: si adottano tutte e 12 le specie, e ogni mese ricevi uno sfondo-calendario. Costa 20 €, chissà perché così poco.

Capito? Mettiti alla prova, adotta un'animale!

La tigre: una meraviglia coi baffi


Mai visto una tigre? è un'animale bellissimo, regale, nobile, dalle movenze feline (ma no!)
Ci sono tantissime specie di tigre, ma la più bella (e conosciuta) è di sicuro la tigre del Bengala.
Dove si può trovare? Be', non ci sono molti posti. A parte gli zoo una tigre in libertà si può trovare nel Sunderbans. E che caz... cavolo è? Direte voi.
Ignoranti! è una foresta nell'India! Ed è anche la casa di... vediamo... 400 tigri.
Perché sono in via d'estinzione? Uhm... domanda difficile. Vediamo... forse perché c'ha una pellaccia che molte donne vorrebbero come pelliccia?
O forse perché i cinesi amano la carne di tigre e considerano le sue ossa di medicinale?
O magari perché siamo tutti cogl... idioti?
Comunque, a te che ami le tigri, propongo queste vie per tenerle sempre con te:
- Sfondi sulle tigri bellissimi, un po' rudimentale come metodo ma sempre efficace;
- uno screensaver, una tigre vicino a un lago;

E in più due modi per adottare una tigre:
- virtualmente, grazie al sito che permette di sceglierne il colore e il nome, naturalmente è finta (la mia è color crema e si chiama Irmel, dal nome del leggendario drago che naturalmente tu non conosci)

- veramente, a distanza grazie al progetto del WWF. Ci sono tre tipi di adozione, come già sapete grazie al post precedente... se non lo sapete andatevelo a riguardare qui. Comunque sappiate che si spendono 20 €, al massimo 40 € se volete anche il peluche, e farete un'azione bellissima, o un regalo che rimarrà sempre impresso... e soprattutto non si scorda!

12 giugno 2010

Animali virtuali 2: Dragon Trainer


Lo so, mi sono fissata. Ma anche lui è un'animale virtuale, no?
Forse è meglio cominciare dall'inizio.
Vi avevo detto che sarei tornata per definire la questione degli animali virtuali, e da un animaletto amatoriale assolutamente pallosissimo passiamo a un prodigio della tecnica, dell'avanguardia, una meraviglia.
Sapete tutti (spero) che la Furia Buia è la razza di drago protagonista di Dragon Trainer. E tutti (spero) conoscete la bellezza del piccolo Sdentato. Bene, finita la premessa, passiamo alle cose serie. Avete visto l'immagine all'inizio del post? Lei è Astrid, anche se io la chiamo Astry, ed è una Furia Buia a cui piace scorrazzare sul mio desktop. Proprio così!
è così tenera che fa tutto quello che le dico: fa i voletti con le giravolte, va dove le dico, dorme quando è ora, gioca con me a Trova il pesce e se è stata brava la premio con un pesce. Non è molto pretenziosa: se glielo chiedo, se ne va, per ritornare quando glielo dico.
Adesso scommetto che la volete pure voi. E io vi dico come fare. Innanzitutto cliccate su questo link, che vi porta direttamente alla pagina per scaricarlo. Appena sarete arrivati cliccate su PC o MAC, a seconda di che cosa usate. Vi salverà il programma, voi lo aprite, ve lo scaricate cliccando sempre avanti o (acconsenti) e vi ritrovate una Furia Buia sul desktop! Per dirgli cosa fare vi basterà cliccare su di lei (o lui) col tasto destro.
Il carattere del drago dovrebbe cambiare sempre: per esempio, il mio è un dormiglione esemplare...

Animali virtuali 1: Bear Jests


Avete mai sognato di avere un cucciolo? Io sì. Con un'unica differenza da voi: io lo posso avere, voi no. Che ingiustizia, vero? Ma aspettate prima di uccidermi: vi offro una soluzione. Un cucciolo virtuale! Eh già, proprio così. Vi offrirò tanti piccoli appuntamenti dove vi offrirò tanti canili virtuali, dove potrete scegliere con calma chi prendere. è facile e divertente.
Oggi, il primo appuntamento con la cooperativa di Bear Jests. Bear Jests offre quattro servizi di adozione virtuale gratuita: il canile, il giocattolaio (con i peluche!), il negozio dietro l'angolo con gatti, orsi, mucche e maiali, e per ultimo le foche.
Dato che a me piacciono solo il primo e l'ultimo perché mi sembrano più carini, vi descriverò quelli. Poi, voi, come volete fate. Io vi avevo avvertito. Primo passo: il canile. Nell'elenco di sotto potete scegliere tra due specie di cani, quello dell'immagine di sopra e il pastore tedesco, in infiniti colori. Voi scegliete il vostro preferito, lo salvate e via. Naturalmente non finisce mica così! Potete anche scegliergli la cuccia, il cibo ecc...

Passiamo alla focheria (termine inventato sul momento da muà). Si può scegliere tra due tipi di foche: foche piccole e foche grandi, di cui avete un bellissimo (Ohe!) esempio nell'immagine, che ritrae la mia Bianca (lo so, con i nomi faccio schifo). Altro da dire? No, direi che è tutto.
Non mancate al prossimo post, dove parleremo di un'agenzia di adozione particolare...